La vita
- famiglia benestante, avviato a studi di giurisprudenza (padre
avvocato) → Marx però altre idee
- decide di studiare
filosofia → lavora come giornalista (Gazzetta Renana)
- vita abbastanza
particolare → diventa direttore della Gazzetta
- si sposa con donna
di alta borghesia → Jenny Von Westphalen→ 4/5 figli (avuti 10/11,
morti)
- espulso da
Germania per idee → va a Parigi e poi a Londra → da solo,
famiglia Germania
- aiutato da
Friedrich Engels, suo amico
- 1848 scrive “Il
Manifesto Comunista” (scritto grazie all’aiuto di Engels,
assieme)
- 1890, dopo la
morte → pubblicato “Il Capitale”
- era odiato per le
sue idee ritenute pericolose
- faceva parte della
sinistra hegeliana (idee di Hegel) → modo di pensare che tiene in
ampia considerazione il concetto di cambiamento, discorso della
dialettica
- apprezza
pensiero/dottrine di Ludwig Feuerbach (è un suo “maestro”)→
l’uomo è ciò che mangia
- Feuerbach dice
anche che è l’uomo che crea Dio, non Dio che crea l’uomo
(alienazione religiosa)
- l’uomo è il
prodotto del contesto/ambiente socio-economico produttivo in cui vive
- primo a teorizzare
il concetto di alienazione
Materialismo Storico
- materialismo storico → tutta la storia dell’uomo (filosofia,
etica, ecc) è basata sull’aspetto materiale (è un
filone/filosofia di pensiero) → essenza dell’uomo parte/deriva
dall’essere concreto, in particolare i rapporti di produzione
- “storico”→
rapporti erano diversi nella preistoria → essenza diversa (erano
rapporti di scambio)
- rapporti di
produzione = rapporti umani tra borghesia capitalista (mezzi di
produzione) e il proletariato (forza-lavoro) → rapporto di
subordinazione
- borghesia ha
migliorato condizione di benessere, permettendo maggiore produzione
(migliora qualità di vita)
- proletariato →
soffre di grave problema → alienazione = tirare fuori di se che
originariamente sarebbe in se (processo attraverso il quale si trae
fuori di se degli aspetti della propria essenza)
- proletariato
aliena alla borghesia la forza-lavoro → dà la forza-lavoro in
cambio del denaro, alienazione in campo lavorativo (lavoratore non ha
diretto controllo sul lavoro finale)
- Il Capitale (fine
1890 più o meno) → libro/studio del capitalismo, come fare
profitto → saggio scientifico (niente di politico), studiato dal
punto di vista socio-economico
- dottrina (sistema
di pensiero, insieme di convinzioni/frasi/idee) del valore lavoro →
determinato prodotto ha un certo prezzo rappresentativo del lavoro
necessario per produrre il prodotto stesso
→ valore prodotto
= valore del lavoro necessario per produrlo
La teoria del profitto
- profitto → ottenuto tramite il plus lavoro → processo → forza
lavoro offre la possibilità di produrre plus lavoro (lavoro extra
compiuto dal lavoratore oltre a quello che corrisponde al valore del
salario) che produce plus valore
- lavoratore
sfruttato per il profitto → stipendio rimane uguale nonostante il
plus lavoro e il plus valore
- capitale = denaro che alla fine del ciclo produttivo è maggior
rispetto a quello che era all’inizio / denaro investito +
forza-lavoro alienata
Formula economia
Pre-Capitalista = M x D x M, merce x denaro x merce
Formula economia Capitalista = D1 x M x D2, denaro iniziale x
merce x denaro finale
- visione errata di Marx → affermava che capitalismo sarebbe
imploso su sé stesso → non sarebbe riuscito a mantenere un saggio
di profitto positivo (non è successo), sarebbe diventato negativo
- perché → causa
concorrenza il capitalista avrebbe dovuto fare maggiori investimenti
per l’acquisto di nuovi materiali che richiedevano grande
manutenzione data dall’obsolescenza dei macchinari + capitale
variabile
- società occidentale post industriale è suddivisa in (esempio in
disegno casetta):
1) struttura: base
della società data dai rapporti di produzione
2) sovrastruttura:
tutto il resto (mondo culturale, relazionale, artistico, ecc)
Teoria della rivoluzione
- propone rivoluzione per modificare i rapporti → momentaneamente i
mezzi di produzione diventerebbero del proletariato → borghesia
scompare → non è sufficiente
- obbiettivo finale
→ abolire proprietà privata dei mezzi di produzione → proprietà
collettiva
1. borghesia ha i
mezzi di produzione (Stato con la borghesia
2. rivoluzione del
proletariato, i proletari diventano proprietari dei mezzi di
produzione (Stato diventa a tutela dei proletari) → temporaneo e
breve
3. situazione di
collettivizzazione dei mezzi di produzione → non appartengono a
nessun singolo → contemporaneamente lavoratore e proprietario →
comunismo: proprietà collettiva → scompare Stato e le classi
socialismo
- fase 3 mai
realizzata → solo passaggio del potere da una classe all’altra →
in realtà comunismo è solo utopico
Teoria del Profitto |
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